Scarpe con il tacco: vantaggi e inconvenienti

scarpe-con-il-tacco
scarpe-con-il-tacco

In generale, le donne amano camminare con i tacchi alti.
Questo permette loro di guadagnare qualche centimetro, dà alla gamba un’impressione di lunghezza e fa “risalire i glutei”.

Studi [1]Tempo di utilizzo di scarpe con tacchi nelle donne. mostrano che il 58% delle donne indossa tacchi tra 1 e 8 ore al giorno.

Sfortunatamente, camminare ogni giorno con le scarpe col tacco alto può causare molti problemi fisiologici e accentuare il mal di schiena.
Ti presento in questo articolo i vari vantaggi e (soprattutto) gli svantaggi delle scarpe con i tacchi per le donne.

Gli inconvnienti delle scarpe col tacco alto

Indossare tacchi alti cambia drasticamente la nostra postura e le diverse tensioni esercitate sui nostri muscoli e articolazioni durante la camminata.
Il peso del corpo è sostenuto dalla parte anteriore dei piedi (specialmente le dita dei piedi), il che porta a molte modifiche a livello biomeccanico:

  • Accorciamento del polpaccio e del tendine di Achille, che sono in contrazione permanente.
  • Aumento della pressione all’incirca del 23% [2]Studio sull’impatto della camminata con i tacchi della pressione esercitata sulle ginocchia. sulle articolazioni del ginocchio.
  • Iperestensione dell’anca e retroversione del bacino.

Certamente, questi importanti cambiamenti nella postura generale (che diventa innaturale) possono portare a molte patologie a lungo termine:

  • Degradazione più rapida della cartilagine del ginocchio [3]osteoartrite scarpe tacco e ginocchio., e insorgenza precoce di artrosi che ostacola qualsiasi tipo di movimento.
    La precoce usura della cartilagine ti darà dolore quando cammini, e ti impedisce di praticare alcuni sport come la corsa.
    Inoltre, è importante sottolineare che le donne sono naturalmente più inclini a sviluppare osteoartrosi rispetto agli uomini, soprattutto durante la menopausa.
  • Indurimento dei polpacci che sono sempre in contrazione e un accorciamento del tendine di Achille, causando dolore al tallone camminando a piedi nudi o scarpe basse.
  • Apparizione più frequente della malattia di Morton [4]Scarpe con il tacco alto e  malattie di Morton, che corrisponde ad un rigonfiamento del tessuto cicatriziale che circonda i nervi del terzo e quarto dito del piede, causando forti dolori quando si cammina.
  • Rischio di distorsione molto più elevato a causa dell’instabilità della caviglia.
    Più alto é il tacco, maggiore è l’instabilità e maggiore sarà il rischio.
    Anche la superficie del tacco della scarpa gioca un ruolo importante. Scegli le basi di tacco più grandi ed evita i tacchi a spillo.
  • Metatarsalgia più frequente, a causa di una ridistribuzione del peso sull’avampiede.
    La Metatarsalgia è caratterizzata da dolore nella parte anteriore, dove è presente il capo dei metatarsi.
  • Rischio di lombalgia più elevato a causa di un maggiore stress dei muscoli lombari per creare la retroversione del bacino.
    Ancora una volta [5]attivazione dei muscoli in funzione dell’altezza del tacco., gli studi dimostrano che maggiore è l’altezza del tacco, più stress vi é sulla parte inferiore della schiena.
    In caso di lombalgia, puoi utilizzare una crema antidolore in attesa che le tue sedute di rinforzamento abdo-lombare facciano effetto.
  • Aumento della tensione delle spalle e del collo a causa dell’inclinazione degli appoggi.
    Questo può portare a vertigini, mal di testa e disturbi visivi.

scarpe-con-il-tacco-schiena

Come puoi vedere, l’uso prolungato di scarpe col tacco non è senza conseguenze per la tua salute.
Tutte queste patologie possono essere accentuate in base a diversi fattori:

Per stare lontano da tutte queste patologie, ecco i miei consigli:

  • Diminuisci le dimensioni del tacco. Infatti, più alto è il tacco e maggiore è la pressione sulle ginocchia!
    Secondo gli studi, la pressione sulle ginocchia aumenta di:
    – 22% con tacchi di 2,5 cm
    – 57% con tacchi da 5 cm
    – 76% con tacchi di 7,5 cm
  • Scegli i tacchi larghi. Evita i tacchi a spillo.
  • Non indossare i tacchi ogni giorno! Prova ad alternare almeno un giorno con i tacchi e un giorno senza.
  • Se sei sovrappeso, evita di indossare tacchi alti.

Capisco che ti piace indossare questo tipo di scarpa. Tuttavia, ti ricordo che i tacchi coinvolgono il tuo corpo ad avere una posizione innaturale.
Come dico spesso, la salute viene prima di tutto!

I vantaggi delle scarpe col tacco

Oltre l’aspetto estetico, le scarpe col tacco hanno relativamente pochi vantaggi …

Ecco alcuni pregi che questo tipo di scarpa può avere per determinate patologie:

  • Se la tua caviglia è dolorante, indossare i tacchi ti permette di portare il peso del tuo corpo sulla parte anteriore del piede, non sul tallone.
    Questo può essere utile nel momento del dolore, ma non esagerare e favorisci i tacchi di massimo 5 cm con una base larga per evitare qualsiasi distorsione …
  • Se hai un’infiammazione del tendine di Achille, indossare una scarpa con tacco aiuta ad alleviare la tendinite.
  • Se sei giovane e soffri di instabilità della rotula, l’uso dei tacchi ne migliora la stabilità.

Come regola generale, ti consiglio di indossare i tacchi per eventi speciali come una serata o un pasto speciale.
Evita al massimo di abituarti alle scarpe con i tacchi per andare a lavoro.
Se non puoi evitarli, scegli tacchi alti fino a 5 cm, con una base larga.

Gabriella Vico
Sportiva professionista per più di 20 anni, Coach Fitness e Coach nutrizionale, dottoressa in Scienze Motorie e Sportive, condivido con i miei lettori tutte le mie conoscenze e le mie astuzie per aiutarli a vivere a lungo, con una miglior forma fisica ed un’ottima salute.
Stefania Mazzone
Stefania Mazzone ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'università Federico II di Napoli. Appassionata di fitness e forte promotrice di un corretto stile di vita per il raggiungimento di un buono stato di salute.
Gaia Mazzone
Dott.ssa Gaia Mazzone, nutrizionista laurea in Scienze Biologiche presso l’Università Luigi Vanvitelli. Laurea in Scienze degli Alimenti e Nutrizione Umana presso l’Università Luigi Vanvitelli.